I:C: “Padre Santo Di Guardo Quasimodo”: “Insieme per un Mondo Migliore”.
Il 30 Gennaio gli alunni e gli insegnanti della Scuola Primaria hanno affrontato una tematica che pare stridere con i venti di guerra che spirano ad Est della nostra Italia: la Pace e la non violenza.
La scelta della data del 30 gennaio coincide con l’anniversario dell’ omicidio di uno dei più grandi difensori della pace, della non violenza, della giustizia e della tolleranza tra i popoli: Mahatma Gandhi. Ogni anno a questa giornata è dedicato un tema. Il tema della celebrazione di quest’ anno è “Insieme per un Mondo Migliore”.
Mossi dalla consapevolezza che la costruzione della pace è una responsabilità collettiva, che comprende anche uno sguardo più attento ai propri comportamenti e atteggiamenti nella vita quotidiana, si è voluta richiamare l’attenzione degli educatori e degli insegnanti alla necessità di una continua formazione alla non violenza e alla Pace.
Da sempre sensibile a tale tematica, tanto da essere il primo istituto italiano ad essere stato nominato “Ambasciata di Pace,” in occasione della Giornata della pace e della non violenza, istituita nel 1964, la scuola ha coinvolto tutti gli alunni della scuola primaria in laboratori didattici, configurati come un percorso di riflessione e manualità per pensare e costruire la pace, con lo scopo
di far circolare e diffondere il nostro contributo per la cultura della pace e della non violenza. Prendendo come esempio i grandi personaggi storici, come Madre Teresa di Calcutta, Nelson
Mandela, Malala Yousafzai, Barack Obama, Gandhi, che si sono adoperati per la diffusione della Pace nel mondo, gli alunni sono stati guidati verso la consapevolezza che ogni persona può e deve
costruire la Pace coltivando sentimenti di accoglienza, condivisione e tolleranza, applicandoli nei comportamenti quotidiani. Per questo motivo, i bambini delle diverse classi hanno realizzato un
albero della pace creando delle foglie con la sagoma delle proprie manine e scrivendo all’interno parole di pace, citazioni dei personaggi presi in oggetto, azioni concrete, “sogni” o progetti che a
ciascuno piacerebbe realizzare a favore dello sviluppo di una cultura di pace. In linea con la nostra mission, la scuola non solo fornisce conoscenze e abilità, ma permette di costruire competenze che danno anche forma a valori, norme, atteggiamenti e disposizioni sociali e culturali. Uno dei principi fondamentali del nostro Istituto è la valorizzazione delle diversità da perseguire attraverso lo sviluppo della curiosità verso l’altro, dell’accettazione e del superamento dei conflitti, della costruzione di una cultura di pace e non ultimo dell’acquisizione di atteggiamenti di cooperazione nella relazione con gli altri.
In occasione della giornata della non violenza e della pace gli alunni delle terze classi della scuola secondaria hanno visto nella sala teatro della scuola il film “Invictus, tratto dal romanzo “Ama il tuo nemico” di Jonhn Carlin, che narra del celebre leader pacifico Nelson Mandela e delle sue battaglie per l’unione di un Paese diviso dalla politica di segregazione nota come apartheid. Inoltre un alunno della classe 2E della scuola secondaria durante le ore di alternativa alla religione cattolica ha coinvolto tutti i compagni delle altre classi per prepararsi a vivere la giornata dell’abbraccio il 21 Febbraio e della non violenza e della pace il 30 Gennaio. L’alunno ha preparato delle sagome di carta di ragazzi e bambini che si abbracciano e le ha distribuite a tutti i compagni delle classi per invitarli a colorare e scrivere all’interno dei messaggi di pace da inviare agli studenti dei paesi in guerra. Con l’aiuto dei compagni della sua classe ha allestito una bacheca dove tutti gli alunni hanno potuto mettere i lavori realizzati e che in seguito saranno spediti. Il percorso dedicato alla non violenza e alla pace sta continuando con la creazione di un “albero della pace” che l’alunno sta costruendo, seguendo l’attività didattica promossa dall’associazione Living Peace, per diffondere il messaggio che occorre diffondere la pace ogni giorno della propria vita e continuare il nostro impegno scolastico per la pace.
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